SEMPLICE E DI LIVELLO TURISTICO, E’ IL PERCORSO PIU’ BASSO DI QUOTA E ADATTO A FAMIGLIE (MA AMANTI DELLE RUOTE GRASSE), CHE SA REGALARE BEI SCORCI SULLA BASSA VALLE STURA. IL SINGLETRAIL CHE PARTE DIETRO LA BAITA IN LEGNO + CANCELLETTO E’ COMUNQUE DA NON SOTTOVALUTARE.
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-Difficoltà: Salita facile (TC+), Discesa facile/media (TC, tratti MC), esposizione debole (e1)
-Lunghezza: 12,7 Km – Dislivello: 300m – Periodo consigliato: tutto l’anno con assenza di neve
-Percorso ad anello: Gaiola – Castelletto di Roccasparvera – Braida – Gaietto – Moiola- Stiera – Gaiola
-Partenza e arrivo: Gaiola
DESCRIZIONE:
Dalla partenza (Via Gugliemo Marconi) si imbocca la strada provinciale verso Rittana.
Giunti a Castelletto si devia a sinistra verso Rittana/Paraloup sempre su asfalto.
Appena prima di Rittana (2,6 km) svoltare a sinistra su ponticello di legno e poi su strada sterrata.
Alla fine della breve discesa (3,8 km) svoltare nettamente a destra su sentiero pianeggiante delimitato da muretto a secco.
Poco dopo la cappella occorre imboccare la discesa su facile sterrato, poi svoltare a sinistra giunti su asfalto.
Alla piazzetta tenere la destra e dopo circa 50 metri di discesa porre attenzione e deviare nettamente a destra su salita asfaltata (4,9 km).
La strada spiana, torna sterrata ed è da seguire verso sinistra in salita.
Il bellissimo panorama su Gaiola vi accompagna e senza possibilità di errore si arriva a Braida.
Da qui (5,9 km) in salita su asfalto, dopo 2 curve strette, in corrispondenza della casa di legno, tenere la sinistra in piano e imboccare il sentiero in discesa (cancelletto richiudibile), unico tratto tecnico del percorso.
Arrivati su asfalto seguire la strada provinciale verso destra in salita, e alla seconda curva (7,1 km) di nuovo a sinistra su sterrato.
Si giunge così fino a Gaietto, ci si infila tra le case e dopo una discesa si imbocca un nuovo sterrato sulla destra (8,2 km).
250 metri poi a destra su sentiero in salita.
Si prosegue senza possibilità di errore fino alle prime case di Moiola.
Da qui si torna su asfalto da seguire in discesa senza deviazioni fino alla fontana con il “Monumento alla Lavatrice” (9,6 km).
Si svolta a sinistra su strada asfaltata secondaria, si tiene la ciclabile che fa attraversare la strada statale, e si inizia la discesa verso il centro Rafting di Stiera.
Superato il ponticello, alla fine della discesa, si prosegue diritti sull’ultima salita che riporta a Gaiola.
Al primo incrocio, in corrispondenza della prima casa, svoltare a sinistra e imboccare via Piave, attraversando la SS21 (11,9 km)
Presso la “Piazzetta del Pelerin” svoltare a destra in discesa e proseguire sempre dritti, fino all’arrivo.
Ciao a tutti, sono Mauro, bellissimo percorso, panoramico, stupendo il passaggio nei castagni presso la cappella sopra Gaiola….l’ho percorso il primo febbraio 2016 con…21 gradi!!!!
Grazie Mauro! Torna a trovarci! 😉
Ciao sono Andrea di Cuneo e insieme ad un mio amico stamattina abbiamo fatto questo percorso e devo dire molto bello abbastanza facile a parte forse un pò la discesa tecnica ma comunque fattibile e mi è piaciuto di più del giro dell incoronata fatta quest estate.
Comunque complimenti .
Andrea
Ciao sono Carmine di Cuneo, ho fatto questo giro oggi ( 25/6/2017) con una piccola variazione ( Cuneo- Roccasparvera -San mauro ) e mi e’ piaciuto molto, soprattutto il tratto San Mauro- Braida. Era la prima volta che lo facevo e trovo che sia un buon allenamento per gli altri giri . Complimenti e grazie per gli itinerari .
Grazie Carmine! Ottima variante, alla prossima con altri giri al BPT!!
Ciao, lo avevamo già fatto l’anno scorso ma siamo tornati con i bambini (8 e 10) a fare questo bel giro che gli è piaciuto ancora di più della prima volta. Bravi e grazie vi segnalo un cartello spezzato lungo il percorso ma non ricordo il nome della frazione
Grazie Maurizio! Freccia riparata, grazie per la segnalazione!
Ciao fatto il percorso con bambini 9 e 12, piaciuto molto soprattutto la discesa
I rode this with my 8 year old son. It’s a nice family friendly route. You’re never far from a town in case it becomes too tricky for anyone. There are some steep climbs and descents which can be a struggle for any kids not used to riding up hills.