Appena ho visto Pierre ho capito che era una persona speciale, mi è bastato guardarlo in volto: ha gli occhi che brillano, vivi, e ha un sorriso dolce, come tutte quelle persone che vivono in semplicità apprezzando le piccole cose, giorno dopo giorno, osservandole con curiosità. Sarà anche per questo modo di approcciarsi alla vita che è diventato un foto reporter freelance! Collabora per diverse riviste francesi tra le quali una specializzata in viaggi alternativi e d’avventura in bici: “200, le vélo de route autrement”. Qui di seguito il suo sito web con tutti gli articoli: http://www.pierregouyoubeauchamps.fr/ Non è nuovo di queste esperienze, ha girato il mondo e la Francia in lungo e in largo ma ora ha deciso di intraprendere un tragitto più lungo, di circa dieci mesi, partendo da casa sua, Lione, fino a Ulan Bator in Mongolia. Il suo scopo è di fermarsi, dove possibile, a casa di persone iscritte al sito Warmshower.org, una rete virtuale di ospitalità per cicloturisti in tutto il mondo, per vivere direttamente la quotidianità e le usanze di ogni paese. Dopo la sosta ad Aisone e un veloce passaggio a Gaiola presso il Bike Park, attraverserà la Valle Stura fino alle Langhe per poi dirigersi verso Venezia, dove termineranno le tappe italiane. Niente mete a lungo termine perchè il tragitto si crea e si trasforma giornalmente; imprevisti, incontri e fatica saranno la sua quotidianità, perciò con ammirazione e un pò di sana invidia gli auguro di vivere al massimo questi mesi e di raggiungere la Mongolia. Bon voyage Pierre! Sara G.

 

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